CONSIDERAZIONI sulle FALESIE
ARCO di TRENTO
E' una delle zone di arrampicata più vaste con vie di tutti i gradi e adatto a tutti i livelli di arrampicata e dove si può arrampicare quasi in tutte le stagioni.
Ci sono zone con vie monotiro e di più tiri e con il COLODRI vie di 250 metri (alcune alpinistiche), la roccia è calcarea.
Descriverle qui è impossibile occorre comperare in zona la guida di arrampicata.
FINALE LIGURE
E' un altra delle zone di arrampicata più vaste con vie di tutti i gradi e adatto a tutti i livelli di arrampicata e dove si può arrampicare quasi in tutte le stagioni.
Ci sono zone con vie monotiro e di più tiri e con il BRIC PIANARELLA vie di 350 metri.
Descriverle qui è impossibile occorre comperare in zona la guida di arrampicata.
Nel sito si trovano diversi schizzi delle zone più frequentate.
La roccia è favolosa piena di buchi e ruvida con zone a placche e zone con strapiombi.
VERDON -Francia
E' una parete che ha origine da un grande canjon scavato da un fiume sul suo fondo, alta dai 250 ai 300 metri verticali.
Per accedere occorre scendere prima in corda doppia fino alla base della parete tutte attrezzate (prediligere le discese poste a sinistra viso a valle).
Nel caso non si riesca a completare la via scelta è possibile quasi sempre uscire da vie laterali di grado inferiore.
La roccia è calcarea caratterizzata da buchi a forma di buca delle lettere e da tacchette e quasi essenzialmente conformata a placche.
Andare in mezze stagioni evitando l'inverno per il freddo e il vento e l'estate per il caldo afoso.
In zona si trovano varie guide di arrampicata in lingua francese.
FORCELLINO - Lecchese
E' una parete che parte dai PIANI di RESINELLI e precipita verso Ovest con una parete di 250 metri verticali e con fascie a tetti.
Per accedere occorre scendere prima in corda doppia tutte attrezzate fino alla base della parete .
Ci sono al momento 4 vie a spit, la più facile e la più bella è ASTRA.
Prima di affrontare la parete è necessario possedere il grado con un margine di sicurezza in quanto una ritirata è possibile ma complicata.
GALBIATE - Lecchese
E' una falesia molto frequentata e una delle più belle e comode per l'accesso.
Ha molte zone , alcune difficili, altre di livello medio o facile.
La zona più bella è la bastionata centrale (prevalenza di 6b+/6c), le più facili sono le "4 tracce" e l' "Orecchia" (prevalenza di 5c/6a), la più difficile è il "Muro GIALLO" (prevalenza di 7a).
Vie famose INCOGNITA, BLOCCO MENTALE,TRUCIDIX alla bastionata centrale, Dilettanti allo Sbaraglio, Tachicardia, Precox al settore Orecchia, Top Down al settore Muro Giallo, Guest Star, Scende la Pioggia alle 4 tracce.
Sconsigliabile in estate per il caldo, per il resto dell'anno (tranne un breve periodo invernale) è agibile.
Nella zona "ORECCHIA" ho provato ad arrampicare anche d'inverno in quanto si tratta di una zona riparata con un suo microclima.
La roccia è calcarea, qualche via è unta ma non più di tanto.
VACCARESE - Lecchese
Ampia zona di arrampicata sotto i PIANI di RESINELLI che è rivolta verso Ballabio.
Accesso non molto comodo, ma con un sentiero non faticoso e ombroso.
Essendo a circa 1000 metri di altitudine è adatto per l'estate, evitare il periodo invernale.
Ci sono vie monotiro e pluritiro di tutti i gradi, poco 5b , prevalente 6b/6b+.
La roccia è calcarea a tacche con zone a placche e zone strapiombanti, sempre di soddisfazione e varia.
E' una delle falesie che prediligo e forse la più bella e completa del lecchese.
SCUDI di VALGRANDE - Lecchese
Accesso come per il VACCARESE , ma più breve (fermarsi prima del canale con corde fisse).
Le vie sono di 4 o 5 tiri con discese facili e tutte attrezzate.
Difficoltà 5b/6a/6b+.
VALLE dell'ORO - Lecchese
Anche questa falesia è di facile accesso dalla strada 5 minuti.
Essendo esposta a Nord è agibile in estate e sconsigliabile d'inverno.
Roccia di un bel calcare a tacchette quasi sempre leggermente strapiombante.
Alcune vie sono veramente belle, mentre alcune sono veramente unte.
CIVATE - Lecchese
Falesia abbastanza comoda per l'accesso , molto frequentata.
Roccia quasi sempre unta e lucida, le vie non sono entusiasmanti.
Adatta a climber di medie possibilità.
A Civate 4 laghi ci sono vie facili con delle vie che per salirci occorrebbero le ventose, il tutto in un panorama bellissimo.
RESEGONE - Lecchese
Di accesso abbastanza disagevole, le vie non sono il massimo della bellezza.
ERNA - Lecchese
Falesia con accesso non breve , ma la parete è veramente bella con una zona a destra a placche e con una zona a sinistra strapiombante.
Alcune vie sono entusiasmanti, le difficoltà sono le più varie e ogni climber trova delle vie del suo grado.
Agibile anche in estate, sconsigliabile d'inverno.
STOPPANI - Lecchese
Falesia posta sopra il rifugio Stoppani, dotata di ottima roccia con monotiri e pluritiri fino a 5.
Gradi di difficoltà varie fino al 6c, sconsigliabile in piena estate.
INTROBIO - Lecchese
Falesia molto vasta , alcune zone raggiungibili direttamente in macchina.
La zona PLACCA CONDOR di fronte a sinistra della capanna delle Guide offre vie di aderenza di gradi intorno al 6a, di fronte vie con appigli artificiali adatte per bambini e famiglie, di fronte a sinistra vie di 2 tiri di 5a-6a di aderenza e piccole tacche.
La zona SASSO di INTROBIO offre vie verticali e strapiombanti tra cui la famosa "Francesca" "Paolo VI" "Condor" con gradi tra 6a-6c.
La zona PALA CONDOR situata dietro in Sasso di Introbio offre vie facili 4a-5c e alcune vie come "i Draghi" "Nera" di 5c-6a (artificiale) con più tiri.
Da questa zona in salita si trova una lunga parete detto MURO di INTROBIO con vie con prevalenza di 4a-5c.
Salendo ancora si giunge alla zona detta "Pilastrini di Introbio" che sono una propaggine dello Zucco dell'Angelone che ha delle vie abbastanza interessanti e varie con difficoltà dal 4a al 6a sempre abbastanza frequentate.
Se si parte direttamente per questa zona conviene seguire il sentiero dietro il Sasso di Introbio e in 15 minuti circa si arriva all'inizio della parete.
TORRETTE - Lecchese
Struttura di facile accesso, visibile a destra da Ballabio, costituita da vari piani e zone.
Sono presenti vie di tutte le difficoltà , su placca, strapiombi, diedri molto belle e di soddisfazione.
Agibile tutto l'anno, eccetto inverno inoltrato, offre una arrampicata a cui bisogna fare abitudine per via di molti appigli rovesci.
A mio parere la zona migliore è "Cuore Alpino".
PRADELLO - Lecchese
Falesia molto lunga che prende una fascia di rocce che guardano il lago, esposta ad ovest.
Sconsigliabile d'inverno anche per via di venti freddi, raggiungibile in una ventina di minuti.
Vie di tutti i gradi in placca o strapiombi muscolari, divisa in varie zone.
CAMPELLI - Lecchese
Falesia con l'accesso più lungo,oltre 1 ora, difficile trovare affollamento.
Ambiente quasi montano con difficoltà medio-alte, vie pluritiro.
CORNA ROSSA - Lecchese
Falesia piccola, ma molto bella, agibile tutto l'anno scegliendo mattino o pomeriggio.
Arrampicata su microtacche sempre difficile e continua, adatta per climber bravi.
La via normale la danno 5c, per me è 6a, le altre sono tutte di gradi superiori e alcuni passaggi sono unti.
Accessibile da Valmadrera in una decina di minuti, sembra un salotto, non accetta troppe cordate.
REALBA - Lecchese
Torrione raggiungibile in 10 minuti con sentiero molto ripido dalla strada statale Lecco-Sondrio.
Le vie hanno difficoltà tra il 5c-6a-6a+ (molte bi-tiro), molto bella "La Lama".
SASSI d' ERBA
E' forse la più antica struttura, la utilizzavamo già dagli anni '70, c'avevo fatto anche una via.
A quei tempi era insieme a Scarenna, Sassi del Medale , Campo dei Fiori e Nibbio l'unico posto in cui arrampicare senza camminare molto.
Ora è attrezzata a spit ed offre diverse vie di 4°-5°-5°+ oltre a qualche via di grado più elevato.
Confortevole tutto l'anno tranne d'inverno.
C'è una zona limitrofa detta SASSO GIALLO con vie difficili di 7a e oltre che una volta utilizzavamo per allenamento in artificiale.
Camminando una mezzora si può andare al Sasso CAI MERONE o di TAVARAC dove ci sono vie dal 4a al 6a+ (qualche 6b+), ci sono andato solo un paio di volte , ma non mi ha entusiasmato.
SCARENNA - Canzo
Falesia senza accesso, usciti dall'auto praticamente ci si attacca alla roccia.
Esiste una zona a sinistra guardando la parete con 6a/6b/6c/7a, una zona centrale facile per principianti con 4a/4c/5a, una zona a destra strapiombante con 7a/7b/8a per climber super.
Le vie più gettonate sono unte e alcune anche lucide.
Roccia calcarea a tacche , l'arrampicata è sempre più difficile di quella che sembra.
D'estate è sconsigliabile, possibile in inverno in giornate serene e senza vento (temperatura minima +3).
Recentemente a causa di una frana avvenuta sulla destra, ma lontano da dove si arrampica, la strada è stata chiusa.
CARATE URIO - COMO
Falesia che si affaccia sul lago nel ramo di Como, accessibile anche d'inverno per l'influenza del microclima del lago, d'estate troppo rovente (andare di pomeriggio).
Accesso in una ventina di minuti.
E' caratterizzata da partenze strapiombanti muscolari seguite da placche con piccole tacche.
Roccia molto buona e vie di soddisfazione con difficoltà medio-medio-alte-alte.
MEZZEGRA - Como
Falesia posta nella parte alta del Lago di Como di accesso molto lungo per via della strada REGINA che è tortuosa e trafficata, non consigliabile per i milanesi.
Accesso a piedi in circa 30 minuti, le vie di difficoltà alte-molto-alte sono caratterizzate da partenze strapiombanti, scomode per chi assicura , chi arrampica scompare dopo pochi metri e a volte c'è difficoltà nello scorrimento delle corde.
Ci sono stato una volta e non credo che ci ritorno.
MENAGGIO - Como
Si arriva in auto, si arrampica a pochi metri dal lago, si riposa su comode panchine, esposizione a Est.
Vie di difficoltà media, poche le vie belle.
TREZZO d' ADDA
Accesso in auto, vie di difficoltà media-medio-alta su buchetti spacca tendini, zona del fiume molto bella.
CORNALBA - Bergamo
E' la Falesia più famosa della bergamasca, accessibile in 10-15 minuti dal paese.
Le vie sono tutte di difficoltà alta-molto-alta e addirittura esiste una via di 9a di Dallona.
La più famosa è FOTONICA.
CIVIDATE CAMUNO - Brescia
Un pò lunga la strada per dei milanesi, ma la bellezza delle vie giustifica il viaggio.
Accesso alla falesia in pochi minuti.
Difficoltà medie-medio-alte.
PREDORE - Iseo
Falesia sul lago d'Iseo con accesso in 5 minuti dalla strada.
Vie di difficoltà basse-medie, adatta per climber neofiti .
BRESCIANO
VESTONE
LANTANA
MADONNA della ROTA
MADDALENA
CAIONVICO
MARONE