RELAZIONI della “Via Spada di Damocle” e della Via "dei Larici"
Lagazuoi nord Parete Ovest “Via Spada di Damocle”
Primi salitori: M. Dibona, P. Bellodis, M. Da Pozzo 1996
Difficoltà: 6c+ (OBBLIGATORIO 6b) Coefficiente Difficoltà: 4655 Coefficiente Globale: 5353
(25*10)+(25*18) +(50*20) +(50*18) +(40*14) +(35*19) +(35*10) +(40*8) +(40*4) = 4655 340m.
Versante: Ovest
Rischio: R3
Lunghezza Dislivello: 340 m.
Itinerario moderno e impegnativo che interseca la via del Drago a metà della parete dove questa effettua la traversata verso sinistra sopra gli strapiombi.
La via “Spada di Damocle” li supera e prosegue lungo le grandi colate di roccia nera che caratterizzano la parete.
La roccia è buona, l'arrampicata è continua e atletica, soprattutto nella difficile fessura del secondo tiro.
ACCESSO GENERALE
Dal Passo Falzarego salire utilizzando la funivia del Lagazuoi.
ACCESSO
L'attacco si raggiunge in discesa.
Dal rifugio Lagazuoi, posto all'arrivo della funivia, scendere lungo il sentiero N°. 20.
Tenersi in quota sui ghiaioni fino alla base della parete (20 minuti).
L'attacco è posto in un diedro fessura 15 m. a sinistra del grande pilastro grigio situato sul lato destro della parete stessa.
DISCESA
Si effettua a piedi percorrendo verso destra la cengia ghiaiosa sommitale e abbassandosi poi per roccette lungo la cresta (esposto), fino a raggiungere il ripido canalone della forcella della Banca di Lagazuoi lungo il quale si ritorna al sentiero.
Col sentiero risalire alla forcella Lagazuoi e da qui alla funivia, oppure scendere a piedi lungo la pista da sci fino al parcheggio di Capanna Alpina.
MATERIALE
La via è attrezzata con diversi chiodi e alcuni spit (8 mm), portare friends (fino al 3), nuts e cordini per il primo e gli ultimi tiri.
COMMENTI
Bella via su roccia solida e ormai ripulita dai passaggi.
La chiodatura è sufficiente, ma è necessario integrare molto con dadi e friends.
Molto buoni i punti di sosta.
LAGAZUOI NORD Parete Ovest VIA dei LARICI
Primi salitori: L. Majoni e R. Zardini, 2003
Difficoltà: 7a+ (OBBLIGATORIO 6b) Coefficiente Difficoltà: 4110 Coefficiente Globale: 4726
(35*20) +(20*21) +(30*10) +(30*20) +(40*21) +(50*19) +(100*3) = 4110
Versante: Ovest
Dislivello: 350 m.
Sviluppo: 305m. alla cengia
Rischio: R3
Materiale: Utili alcuni friends piccoli (Camalot n°1, Metolius 1-2-3) e qualche nut.
Itinerario moderno che supera la parete a sinistra della via del Drago.
La via è attrezzata con spit da 10 mm, roccia buona a tratti friabile nella prima parte.
Dalla via si può scendere in doppia o con un tiro facile si arriva alla cengia dove si ricongiunge con gli altri itinerari della parete.
ACCESSO
L'attacco è situato al centro della parete sopra un piccolo zoccolo a destra di una zona gialla strapiombante.
DISCESA
In doppia o con un tiro di corda alla cengia terminale.