I Monti di Tremezzo presentano verso Sud-Est una lunga fascia di ottima roccia composta da muri verticali interrotti da fasce di tetti e strapiombi.

Nel 1989 Maurizio Orsi, Giulio Bianchi, M. Rava, E. Valsecchi tracciarono un itinerario di stampo alpinistico: la Via Extravergine d'Ulivo, che aggira l'enorme tetto visibile dal paese di Mezzegra.

Dal 91/92 Fabrizio Moroni e Claudio Pagani chiodano una quarantina di vie su questa chilometrica falesia, le vie sono generalmente atletici e di grande continuità, spesso su bombamenti e canne, alcuni arrampicabili anche quando piove.

Difficoltà mediamente alta e attrezzatura ottima a fix; sulle due vie di più tiri si consigliano 2 corde da 50m.

Periodo ideale le mezze stagioni; d'inverno solo al mattino, d'estate dopo le 15 evitando le giornate afose.

ACCESSO

Come per la Grotta di Mezzegra, dalla piazzetta della chiesa salire per l'acciottolato seguendo poi il sentiero verso monte. Pochi metri dopo aver superato gli strapiombi della Grotta, posti a destra nel bosco, abbandonare il sentiero prendendo una traccia a sinistra con qualche bollo rosso, che si inoltra nella valle verso la Cascata di Sassello.

Arrivati sotto lo zoccolo della parete, obliquare un pò verso destra salendo poi alla cengia alla base della lunga bastionata.

 30-45 minuti.