Una delle più importanti aree di arrampicata lombarde, frequenta, costituita dalla lunga fascia rocciosa che, a monte dello Zucco di Teral, sale verso i Resinelli sul fianco sinistro idrografico della Valgrande con la successione delle falesie del VACCARESE fino agli SCUDI DI VALGRANDE.

Le vie sono per tutti i gusti, con una prevalenza di difficoltà medie (6a/c) e qualche tiro estremo.

La roccia è ottima a tacche e fessure, e l'arrampicata è tecnica su placche verticali o leggermente appoggiate con ampie possibilità di riposo che rompono la continuità, ma ci sono anche magnifici tiri di resistenza su muri leggermente strapiombanti.

Chiodatura a resinati con catene alle soste, non sempre col moschettone.

Al Vaccarese, la favorevole esposizione (Sud) e la posizione riparata consentono la frequentazione anche in inverno.

Qui la roccia asciuga in fretta a parte sulle colate nere.

Gli Scudi invece, essendo esposti ad Ovest, sono più freschi ed un po' umidi: si può venire quindi tutto l'anno scegliendo la zona giusta.

La Guida Alpina Luciano Tenderini ha aperto le prime vie dalla fine degli anni 70, (Via 79, Camini e Via dei Diedri agli Scudi, più qualche tiro al Vaccarese), poi dal '93/'94 Alessandro Ronchi inizia la chiodatura, arrivando a circa 150 tiri.

I tiri estremi agli Scudi sono invece di Stefano Alippi.

A) Da Lecco a Ballabio (direzione Valsassina), proseguendo sulla strada dei Piani Resinelli fino al tornante n°12, dove si prende la sterrata a destra fino ad un piccolo parcheggio (difficoltà di manovra).

Seguire il sentiero in costa che passa davanti agli imbocchi di antiche miniere fino al Sasso Alippi, da cui si scende a destra ad una presa dell'acquedotto, si risale a sinistra per voltare subito a destra su sentiero segnato, arrivando in discesa ad una traccia a sinistra che sale agli Scudi.

Proseguendo sul sentiero principale si prende un ripido canale con corde fisse, uscendo in vista della falesia del Vaccarese che si raggiunge in breve.

Un sentiero la costeggia alla base guidando ai diversi settori.

30/45 min.

Accesso sconsigliato in pieno inverno per alcuni tratti assai scivolosi.

B) Da Ballabio si segue la strada per i Piani Resinelli fino al piccolo parcheggio presso il ponticello sul torrente Grigna. Proseguire a piedi sulla stradina oltre il ponte, a sinistra del torrente; alla prima deviazione prendere la sterrata a destra che poi si abbandona per seguire il sentiero sulla destra che sale alla Chiesetta degli Alpini (non prendere il n° 50 per i Resinelli). Risalire il bosco dietro la chiesa (bolli a vernice) sbucano su un prato con baite, in cima al quale la traccia rientra nel bosco portando al Settore Gladio, da cui si raggiungono le altre strutture.

Dal limite sinistro del Vaccarese, proseguendo a ritroso lungo Accesso - A si arriva agli Scudi di Valgrande.

40 min./1 ora