SOCCORSO con MEZZI IMPROVVISATI

Si intende il soccorso che si può portare con i mezzi che si hanno a disposizione e in dotazione.

Prima di effetture qualsiasi delle manovre sottoindicate occorre essere sicuri delle condizioni del ferito e che esse non andranno a creargli ulteriori danni.

1) Calata dell'infortunato

2) Recupero dell'infortunato in grado di collaborare

3) Manovra di AutoSoccorso che consente di portare il ferito in una posizione comoda (terrazzino, cengia)

MANOVRA di CALATA

Se l'infortunato è cosciente e può collaborare calarlo semplicemente se provvisto di imbragatura, altrimenti servirsi di un cordino, formare un cosciale ed infilarglielo  in una gamba.

Regolare la velocità di discesa tramite FRENO MOSCHETTONE o MEZZO BARCAIOLO.

Se viceversa il ferito non è cosciente e non ha delle lesioni tali che richiedano la sua immobilizzazione su una barella, occorrerà caricarlo sulle spalle e legarlo a sè con dei cordini.

Utilizzare 2 corde almeno di 11 mm. (una per componente) e dato il maggio peso utilizzare un FRENO MOSCHETTONE DOPPIO.

Il problema è che a volte risulta difficile caricarsi sulle spalle una persona da soli (bisognerebbe essere in due).

 

DISPOSITIVO FRENANTE A PIU' RINVII

Viene utilizzato quando per la conformazione della parete dove non sono possibili i piazzamenti di punti di ancoraggio intermedi.

In questa situazione per evitare effetti rotativi e surriscaldamenti eccessivi dei rinvii.

Si effettuano con tre moschettoni all'ancoraggio principale e con 2 moschettoni negli ancoraggi secondari.

RECUPERO e SOLLEVAMENTO

Il problema nei sollevamenti è di demoltiplicare il peso per rendere più agevole l'operazione.

Si usa la legge fisica del PARANCO.

Facendo capo ad un ancoraggio fisso si applicano sulla corda caricata uno o più rinvii in modo da ridurre il peso di metà o di un terzo.

       

        

 

PASSAGGIO di NODI di GIUNZIONE in PARANCO con AutoBloccante STATICO all'Ancoraggio

IMPIEGO del NODO AutoBloccante DINAMICO in Sollevamento

Invece della operazione precedente, si può disporre tra Ancoraggio e AutoBloccante uno spezzone di prolunga da 11 mm.

Lo spezzone annodato all'Ancoraggio con Mezzo Barcaiolo chiuso con Asola di Bloccaggio facilita il passaggio di eventuali nodi di giunzione.

RECUPERO del SECONDO in Grado di Collaborare

Dopo aver sciolto il Mezzo Barcaiolo di Assicurazione ed aver composto al suo posto un AutoBloccante a 2 Moschettoni, se il Secondo dista un tratto non superiore a 1/3 della lunghezza della corda lanciargli un Moschettone a ghiera che verrà attaccato alla imbragatura.