Progetto di training Alpinistico

Di seguito cerco di indicare il percorso che un giovane, che vuole dedicarsi all'alpinismo, dovrebbe percorrere per maturare e migliorare gradatamente il suo livello.

1)  Comperare le scarpette di arrampicata e una imbragatura e frequentare per qualche mese una palestra di arrampicata.

Guardare e cercare di imitare i colleghi , fare delle trazioni al trave e irrobustire braccia e dita.

2)  Frequentare una scuola di arrampicata che contempla delle uscite in falesia

Essendo fisicamente già un pò preparati la sua riuscita è più sicura.

Qui si imparano i movimenti, gli equilibri , le posture e le malizie necessarie all'arrampicata.

3)  Frequentare una scuola di alpinismo di base (alcuni CAI le effettuano annualmente) che comporti delle uscite dimostrative.

Qui si imparano delle cognizioni di base, nodi, procedimento in cordata, tecnica di discesa in doppia e in ambiente ci si rende conto del tipo di situazioni in cui si dovrà andare ad operare.

4)  Tramite amicizie, che nel frattempo si saranno create, cercare qualcuno già esperto che sia disposto a portarvi ad arrampicare e che dispone già del materiale necessario.  

All'inizio se in falesia, non importa dove andare, lasciate scegliere all'esperto.

Per la montagna invece conviene partire da una via facile di 3° .

Nel corso della esecuzione (da secondo di cordata) fate mente locale alle situazioni e se le superate tranquillamente siete pronti per una via successiva leggermente più difficile 3°+.

Normalmente lo scoglio comincia dal 4° grado in su.

Se vi sentite pronti vi fate portare su una via di 4° di lunghezza non superiore ai 200 metri.

Se avete superato brillantemente anche questo scoglio tornate a rifare le vie di 3° e 3°+ provando a farle da capocordata e non avendo remore di dire al compagno di non sentirsela magari su qualche tiro.

Continuare su altre vie sempre di difficoltà inferiori al 4° per acquisire esperienza e padronanza.

In questo modo si è acquisito anche un certo allenamento e siete pronti per fare da secondo una via di 4° di lunghezza fino a 400 metri.

Quando ci si sente preparati si può andare a fare da capocordata una via di 4° .

 5)  Continuare a scalare su vie di difficoltà attorno al 4° per una stagione intera.

 6)  La stagione seguente vi dedicate al gran salto (è il passaggio più delicato e ostico) al 5° e qualche tentativo di 5°+.

 7)  Al livello di 5/5+ comincia la vera selezione degli alpinisti, nel senso che non tutti sono in grado di reggerlo o di superarlo in sicurezza.

Per chi felicemente passa questa difficoltà proseguirà via via a vie più difficili e comincerà a recarsi ad arrampicare in luoghi diversi dall'abituale.

 8)  Il proseguimento su gradi superiori e su vie molto lunghe dipende da voi e dalle vostre aspirazioni.

I tempi per giungere al punto 8) sono di almeno 2 anni.