RELAZIONE   Via Comici - Salame del Sassolungo (2836 m)

Affascinante parete posta nel cuore del Sassolungo.
 
La roccia è ottima in quasi tutto l'itinerario tranne nei tiri finali dove bisogna prestare un pò di attenzione. 
L'ascensione è abbastanza logica e segue una continua linea di fessure ben proteggibili. 
I tratti più duri sono dati da due strapiombi con difficoltà di VI+ ma la chiodatura permette anche l'A0. 
La parete essendo esposta a Nord risulta essere molto fredda, quindi è consigliabile attaccarla nelle giornate calde possibilmente senza vento.
 
Primi salitori:  E.Comici, S.Casara - 1940
 
Difficoltà:  VI, VI+, A0   Coefficiente Difficoltà: 3576  Coefficiente Globale: 4291
 
(150*0,2)+(150*0,5) +(40*0,5) +(20*0,5)+(20*3) +(20*10)+(20*6) +(20*16)+(20*5) +(40*8) +(20*10)+(20*8) 
+(20*8)+(20*10) +(15*18)+(80*10) +(20*10)+(20*6) +(40*0,7) +(40*3) +(40*0,5) +(40*0,7) +(50*0,3) =  3576  925m.
 
Rischio: R4
 
ACCESSO 
 
Dal passo Sella percorrere il sentiero per il rifugio Emilio Comici e poi continuare per il
rifugio Vicenza fino ad arrivare nei canali sotto la verticale di questa parete. 
Risalire il ghiaione fino a rimontare lo zoccolo a destra del canale che con 150 metri di II grado porta alla base della parete. 
Si nota un canale che sale in obliquo da sinistra verso destra (all'inizio stagione intasato di neve).
In questo canale c'è un grosso masso incastrato che si aggira rimontandogli sopra. 
Qui si trova un chiodo di sosta e l'attacco della via.
 
DISCESA 
 
Dalla cima seguire la cresta tra l'anticima e la cima in direzione Sud Est. 
Arrivati sul bordo opposto a quello di salita si notano numerosi cordoni dove scendono le doppie. 
Si effettuano 2 brevi doppie fino ad una comoda cengia, risalire un masso che permette di seguire la cresta rocciosa 
verso Sud fino ad incontrare un'altra doppia di 30 metri che porta alla forcella del Salame. 
Delle tracce di sentiero e degli ometti che si dirigono verso sinistra (viso a valle)
e puntano ad una sella che si scavalca per scendere nel sottostante canale che porta fino al rifugio Vicenza. 
 
La discesa è tortuosa e ostica, fare molta attenzione!