Primi salitori: Florian & Martin Riegler, 09/09/2006
Difficoltà: IX (OBBLIGATORIO VIII) Coefficiente Difficoltà: 6568 Coefficiente Globale: 8210
(25*19) +(30*20) +(25*19) +(25*23) +(25*23) +(17*22) +(20*23) +(43*23) +(45*22) +(50*19) +(45*0,5)
+(10*8) +(15*0,2) = 6568 390m.
Versante: Sud-Ovest
Dislivello: 350 m.
Sviluppo: 380 m.
Rischio: R5
Scrive Florian Riegler: "Mio fratello ed io siamo stati attratti dal grande tetto di questa parete, che forse è uno dei più strapiombanti nelle Dolomiti.
Abbiamo iniziato la chiodatura nell'estate del 2004, dopo i primo 3-4 tiri abbiamo rinunciato a causa della grande
pressione psicologica.
L'anno dopo siamo tornati e abbiamo continuato la via fino a raggiungere il grande tetto, ma le incertezze
del tetto ci hanno portato un'altra volta alla rinuncia.
Nel 2006 dopo discussioni sul da farsi e una adeguata preparazione ci siamo decisi di tentare il grande tetto, sapendo che una volta iniziato non c'era più ritorno.
Così abbiamo concluso questa via di grande impegno psicofisico.
Calcolare 10 - 12 ore per la salita (12 tiri).
ACCESSO GENERALE
Da Bolzano attraverso la Val d'Ega fino al Passo di Carezza e con la seggiovia o a piedi fino al Rifugio Paolina a quota 2125m.
Percorrere il sentiero 551 che porta al Passo Vajolon e dopo 30min. prendere un sentiero che porta sotto la parete.
ACCESSO
Come per le altre vie sulla parete, attacco tra la Eisenstecken e la Schrott-Abraham
DISCESA
Attraverso la ferrata raggiungere il passo Vajolon, poi in 40 minuti fino all'attacco o alla parete.
MATERIALE
Tutte le soste e chiodi intermedi sono stati lasciati, alcune soste sono rafforzate con uno spit piantato a mano, 15 rinvii, friends di piccola-media grandezza, corda doppia da 60 m.
NOTE
Tipo di scalata: Prima parte, sostenuta, friabile e psicologica, nella seconda parte ottima roccia, molto strapiombante, arrampicata su buchi.
Attenzione: dopo il primo grande tetto è impossibile un ritorno.
Prima salita: Florian e Martin Riegler, finita il 09.09.2006 Prima salita in libera: Florian e Martin Riegler il 29.09.2006
FONTE: www.planetmountain.com