Torre delle Mesules Est - Via Brunsin
Primi salitori: A. Holzknecht e G. Demetz 1985
Difficoltà: 6° Coefficiente di Difficoltà: 2982 Coefficiente Globale: 3429
(15*0,5) +(30*5) +(15*10)+(15*16)+(15*18) +(15*18)+(20*16) +(25*14)+(25*8) +(50*14) +(25*10)+(25*3) = 2982 275m.
Rischio: R3
Versante: Nord
Dislivello: 200m
Sviluppo: 275 m.
Rischio: R3
E' la via più frequentata della parete, per la sua linea e l'arrampicata sempre su ottima roccia.
E' più facile di Geo e Plitschka, ma l'arrampicata è sempre sostenuta.
ACCESSO GENERALE
La Torre delle Mesules Est, dove si sviluppa la via Brunsin, si trova nel lato settentrionale del gruppo del Sella, compreso tra
i passi Sella e Gardena.
Nel tratto di strada pianeggiante sotto la Torre (visibile dall'auto) ci sono alcuni piccoli parcheggi dove lasciare l'auto.
ACCESSO
L'avvicinamento richiede una ventina di minuti salendo lungo tracce di sentiero i pendii alla base della parete e il canale
che porta al masso incastrato da dove ha inizio la via.
La via attacca a sinistra di Geo e Plitschka, proprio al centro della parete, e segue le compatte placche nere che la percorrono in diagonale da destra a sinistra.
DISCESA
Dalla cima della Torre portarsi verso sinistra (est) in direzione delle Torri del Murfreid e per tracce scendere lungo il ghiaione fino alla base della parete.
MATERIALE
La maggior parte delle protezioni vanno collocate sfruttando soprattutto le numerose clessidre.
Portare dunque nuts, friends e cordini.
Torre delle Mesules Est - Via Geo
Primi salitori: K. Vinatzer e A. Holzknecht, 1987
Difficoltà: 7° Coefficiente di Difficoltà: 2730 Coefficiente Globale: 3139
(50*0,5) +(40*14) +(15*16)+(15*18) +(20*16)+(20*19) +(50*10) +(15*16)+(15*3) +(50*3) = 2730 290m.
Rischio: R3
Versante: Nord
Dislivello: 200 m.
Sviluppo: 290m.
L'arrampicata è tecnica e impegnativa; entusiasmante il terzo tiro con una difficile placca gialla e il superamento del caratteristico tetto che incide la parete.
Le difficoltà lungo i sei tiri della via sono continue sul 5° / 6° con un passaggio di 7° (tetto del terzo tiro).
Nonostante le difficoltà la via è stata aperta con un'etica molto rigorosa, in tutta la via ci sono solo 5 / 6 chiodi, di cui 4 di sosta.
ACCESSO GENERALE
Come per l'Itinerario precedente.
ACCESSO
L'avvicinamento richiede circa una ventina di minuti salendo lungo tracce di sentiero i pendii alla base della parete e il canale che porta al masso incastrato da dove ha inizio la via.
DISCESA
Come per l'Itinerario precedente.
MATERIALE
Usare le numerose clessidre con cordini in kevlar, portare una scelta di nuts e friends medio-piccoli e tricam.
COMMENTI
Più difficile di Brunsin, Impegnativa l'uscita del tetto.
Torre delle Mesules Est - Via Plitschka
Primi salitori: A. Holzknecht e G. Demetz 1988
Difficoltà: 7° OBBLIGATO Coefficiente di Difficoltà: 2811 Coefficiente Globale: 3513
(30*0,5)+(30*0,7) +(15*14)+(15*16) +(15*14) +(30*10)+(10*16) +(15*10)+(15*19)+(15*18) +(10*19)+(25*10)
+(20*19)+(20*3) +(20*0,5)+(20*3) = 2811
Rischio: R5
Versante: Nord
Dislivello: 200 m.
Sviluppo:
Bella salita, meno ripetuta delle vicine Geo e Brunsin, delle quali è più impegnativa.
Due passaggi sono protetti con spit, mentre il resto della salita richiede nuts, friends e cordini. Impegnativo il quinto tiro con il passo chiave difficile da proteggere.
ACCESSO GENERALE
Come per L'Itinerario precedente.
ACCESSO
L'avvicinamento richiede circa una ventina di minuti salendo lungo tracce di sentiero i pendii alla base della parete e il canale che porta al masso incastrato da dove ha inizio la via.
L'attacco è in comune con la via Geo, da cui si separa alla sosta del primo tiro, proseguendo sulle placche nere a sinistra del grande tetto di Geo.
DISCESA
Come per L'Itinerario precedente.
Torre delle Mesules Est - Via Regenbogen
Primi salitori: H. Kritzinger e K. Vinatzer 25/7/86
Difficoltà: 7° Obbligatorio Coefficiente di Difficoltà: 2315 Coefficiente Globale: 2778
(20*14) +(30*16) +(20*8)+(20*5) +(15*19)+(15*18) +(20*16)+(30*5) +(30*5)+(20*6) = 2315 230m.
Rischio: R4
Versante: Nord
Dislivello: 200 m.
Sviluppo: 230m.
La via sale sul lato sinistro della parete raggiungendo la cima di una evidente torre staccata e proseguendo poi per una parete verticale.
Meno ripetuta della vicina Brunsin presenta un tratto più impegantivo, roccia ottima.
ACCESSO GENERALE
Come per L'Itinerario Precedente.
ACCESSO
L'avvicinamento richiede circa una ventina di minuti salendo lungo tracce di sentiero i pendii alla base della parete.
La via attacca a sinistra di Brunsin.
Risalito brevemente sulla sinistra un ghiaione, attaccare su una bella placca nera verticale a buchi (cordino nero).
DISCESA
Come per L'Itinerario Precedente.
MATERIALE
Le soste sono attrezzate. Sui tiri si trovano clessidre e qualche chiodo.
Il tiro chiave che parte dalla torre staccata è impegnativo (6b obbligatorio), sopra il primo chiodo si può passare uno spuntone o mettere un friends.
Portare nuts, friends e cordini.
COMMENTI
Le protezioni sono spesso distanti e i passi obbligati. Utili i tricam.
Per evitare la sosta appesi del 4° tiro, si possono unire il 4° e il 5° tiro, in questo caso sono necessarie corde da 60.