TORRE   COLDAI   (m. 2600)

Primi salitori:  G. Scarpa, T. Marega, V. Ceraso; 12-8-1935

Difficoltà:  2°, 3°, 4°     Coefficiente Difficoltà:  245   Coefficiente Globale:  269

(200*0,2) +(15*0,2)+(15*3) +(10*0,5)+(10*3)+(20*5) +(20*0,2)+(20*0,5) +(40*0) +(40*0,2) =  245

Sviluppo:  400 m.

Rischio: R2

Tempi:  ore 3 

ACCESSO

Dal rifugio Coldai si giunge alla forcella del lago, si scende a sinistra per sentiero sino alla base dello zoccolo della Torre Coldai.

Si continua per sentiero e si risale per un centinaio di metri il canalone tra la Torre Coldai e la Torre d'Alleghe.

Si traversa a sinistra per una larga cengia fino al suo termine.

Si continua per il filo di una cresta prima in salita e poi in discesa.

Si risale un canale per 80 m circa continuando poi per gradoni fino a giungere alla cengia più alta che si percorre verso sinistra sino alla fessura che taglia la parete.

SALITA

1)  30 m (2°, 4°).

Attaccare a destra della fessura risalendo la parete fino ad un terrazzo.

2)  40 m (3°, 4°, 4°+).

Spostarsi a sinistra fino alla fessura leggermente strapiombante all'inizio (4°+).

Proseguire nella fessura e raggiungere un secondo terrazzo poco sopra il suo termine.

3)  40 m (3°, 2°).

Dal terrazzo scendere al termine della fessura, traversare poi a sinistra, superare un gradino verticale salendo su una cengia su cui si traversa verso sinistra per circa 30 m (2°).

Da qui si raggiunge una piccola forcella vicina ad un arco di roccia.

4)  40 m (1°).

Proseguire verso destra per il canale che segue la cima principale e arrivare ad una biforcazione.

5)  40 m (1°, 2").

Seguire il canale di destra e raggiungere la cima.