Parete nord-ovest - Weg der Freunde (Via degli Amici)
Via di notevole importanza che non risolve però il più volte studiato e tentato problema della «superdirettissima» sulla parete nord-ovest della Civetta.
Si svolge nel tratto di parete compreso tra la Solleder e la Philipp alla Punta Tissi.
La via è stata in gran parte superata in arrampicata libera: sono stati usati 42 ch. e 2 cune
i.Primi salitori:
H. Holzer, S. Mayerl, R. Messner, R. Reali, 30/31-7-1967Difficoltà: 5°, 5°+, A1, A2
Sviluppo: 1000 m.
Tempi: 20 ore
Relazione di R. Messner.
L'attacco si trova in corrispondenza della Via Philip, circa 150-200 m a sinistra dell'attacco della Solleder.
Si sale in obliquo verso sinistra in un canalino, poi a destra verso un sistema di diedri.
Si sale per un diedro, dove questo si chiude si prosegue a destra 8 m. e poi di nuovo a sinistra in fessura. Fino ad un terrazzo poi a destra e a sinistra per cenge fino ad una nicchia.
Si supera lo strapiombo e si prosegue per diedro fino alla cengia sotto alla parete giallo-grigia (fin qui circa 400 m, V+).
Prima si prosegue sulla parete di sinistra del diedro, poi nel fondo ed infine si traversa la parete destra (generalmente bagnata) fino ad una piccola cengia (V).
Da qui per una fessura nascosta fin nel diedro (V+).
Ancora per diedro un breve tratto poi per cengia verso destra fino allo spigolo del pilastro.
Seguire lo spigolo, dei rigonfiamenti lisci (V), poi per gradoni fino alla sommità del pilastro.
Dalla sommità di questo salire verso l'inizio dell'altro pilastro giallo e strapiombante che limita a destra la parete.
Si continua fino ad un secondo pilastro.
Su per lo spigolo (V+), poi a destra in una zona friabile, verso sinistra per placche fino ad una fessura.
Salire per la fessura (V+) ad una placca e poi a destra (V).
Si supera un diedrino e degli strapiombi (A1) fino ad una cengia.
A sinistra lungo lo spigolo del pilastro (5°, A2) ricongiungendosi con la Solleder nell'ultimo tratto e che si segue fino in cima.