Via CRISTINA (Stenico-Franceschini), Via Armani , Via Stenico-Navasa , Via Shubert-Werner al Campanile Basso
CAMPANIL BASSO – Spallone Nord-Ovest
Via Cristina (Stenico-Franceschini)
Primi salitori: M. Stenico e M. Franceschini, 10-11 agosto 1947
Via Cristina Difficoltà: VI+ Coefficiente Difficoltà: 2290 Coefficiente Globale: 2862
Via Rovereto Difficoltà: VI+ Coefficiente Difficoltà: 2470 Coefficiente Globale: 3087
Via Cristina (40*5) +(30*6) +(30*8) +(30*6) +(30*10) +(20*10) +(20*6) +(20*8)+(10*20) +(120*3) +(30*5) = 2290 380m.
Via Rovereto (40*5) +(40*3) +(30*10) +(30*3) +(30*5) +(30*14) +(20*16) +(30*10) +(30*5) +(30*3) +(30*5) +(30*6) = 2470 360m.
Sviluppo: 380 m.
Rischio: R5
Tempi: 7 ore
Salita di grande livello tecnico che supera lo spigolo di sinistra dello Spallone, a sinistra della via Aste.
Soste e chiodi di via insufficienti.
Essendo una scalata poco ripetuta mantiene inalterato il fascino proprio dei grandi itinerari dolomitici di una volta in cui occorre non solo saper arrampicare bene ma anche riuscire ad intuire il passaggio più logico onde evitare di trovarsi improvvisamente fuori via su strapiombi gialli e pericolosi.
ATTACCO
Dal rifugio Brentei si segue il sentiero verso est per la Bocca di Brenta sino all'altezza del canalone fra il Campanile e la Brenta Alta.
Per tracce si sale alla base della parete ovest dello Spallone raggiungendo lo spigolo allo sbocco della stretta gola a nord dello Spallone.
Si attacca a destra dello spigolo nel punto in cui è inciso da un caratteristico camino.
DISCESA
Usciti sullo spallone si segue verso sinistra tutta la grande cengia nota col nome di Stradone provinciale, aggirando la parete nord del Campanile e lo spigolo nordest fino a metà della parete est.
Da qui, con una serie di corde doppie su anelli cementati, lungo la via Comune, si arriva alla Bocchetta del Campanile Basso.
Da questa si segue verso sud la via delle Bocchette che, attraverso la parete meridionale della Brenta Alta, conduce alla Bocca di Brenta da cui, per sentiero, si torna verso ovest al rifugio Brentei ripassando presso l'attacco della via.
Vedere anche Via Normale.
CAMPANIL BASSO – Parete Sud - Via Armani-Fedrizzi e Shubert-Werner
Primi salitori: M. Armani e C. Fedrizzi, 22 agosto 1935
Difficoltà: VI+
Dislivello: 300 m.
Tempi: 6/7 ore
Scalata di grande bellezza, su ottima roccia ed espostissima.
Di forte impegno psicologico ed atletico, è stata una realizzazione veramente formidabile per i tempi anche se non ha risolto completamente il problema della strapiombante parete sud.
Coefficiente Difficoltà: 4030 Coefficiente Globale: 5037
Via SHUBERT-WERNER (50*5) +(40*6) +(40*6) +(30*18) +(40*10) +(40*8) +(40*10) +(40*10) +(30*3) +(40*16) +(30*14) +(30*3) = 4030 450m.
CAMPANIL BASSO – Parete Sud - Via Stenico-Navasa
Coefficiente Difficoltà: 5565 Coefficiente Globale: 6956
Via STENICO-NAVASA (45*18) +(25*18)+(15*10) +(30*3) +(45*18) +(40*3) +(5*14) +(35*18) +(40*18) +(25*19) +(40*21) +(50*8) = 5565 395m.
Tracciati da Sinistra Stenico-Franceschini, Aste-Miorandi, Graffer-Miotto, Fehrmann-Smith
1) Meade 2) Pooli 3) Ampferer 4) Stenico-Navasa 5) Fehrmann
6) Graffer 7) Aste-Miorandi 8) Stenico-Franceschini