SPIZ D’AGNER (PIZ LONG  2545 m. Parete Nord) - Via Cozzolino-Corsi

Lo Spiz d' Agner è una piramide rocciosa che fiancheggia ad oriente, sulla linea della catena, la grande parete dell’Agner.

Una sottile cresta la unisce allo Spiz d’Agner Sud, ma la cima risalta in tutta la sua imponenza dalla Valle San Lucano, verso la quale precipita con un balzo di oltre mille metri. 

La via si svolge lungo l’enorme diedro che caratterizza la parete Ovest; grandiosa e difficile ascensione su roccia ottima. 

Primi salitori:  Enzo Cozzolino e L. Corsi,  20 giugno 1970 

Difficoltà:  V°, V°+, VI°, passaggi di VI°+ 

Dislivello:  900 m.

ATTACCO 

Dal bivacco Cozzolino per il Van de Mèz portarsi all’attacco all’inizio del diedro.

SALITA 

Evitare il diedro sulla sinistra per salire per facili rocce (IV°) salendo lungo la fessura camino che sale nel fondo del diedro.

Salire lungo di essa fin sotto un grande tetto. 

Con una lunga traversata verso sinistra raggiungere la parte superiore del diedro. 

Continuare a salire lungo il camino del fondo del diedro (il camino spesso viscido e bagnato). 

Con 40 m. si arriva al punto chiave della via (V°).

Da qui salire lungo il diedro con molta difficoltà (VI°).

Proseguire lungo la fessura-camino fino ad arrivare ad una specie di pulpito che segna la fine del diedro (VI°, passi di VI°+). 

Da qui si vede la parte finale della parete solcata da una fessura che porta alla cima.

Raggiungere la fessura e salirla per 3 lunghezze di corda con esposta scalata (V°). 

La fessura si apre a diedro, chiuso nella parte superiore da uno strapiombo. 

Salire il diedro fin sotto lo strapiombo e uscire sulla destra (V°, passi di V°+). 

Si arriva ad una cengia e per essa continuare a salire per la fessura ora più facile. 

Alla fine di questa traversare per una cengia verso destra per arrivare ad un camino. 

Scalare il camino che porta direttamente alla cima. 

DISCESA

Per la cresta frastagliata del versante Est, superando alcuni pinnacoli, scendere ad un primo forcellino, un pò sotto raggiungere la Forcella Parissenti; 

sulla cresta tra gli Spiz d’Agnèr Sud e Nord.

Prendere poi una banca di lastroni obliqua verso Sud e, poco oltre, raggiungere la Forcella  Livinetta.

Per un canale con ghiaie scendere senza difficoltà alla base delle rocce (circa 1,30 ore).