Via TRENKER 1° TORRE DEL SELLA Parete Sud
Primi salitori: L. Trenker, H. Pescosta, 1913
Difficoltà: V- (1 tiro), IV (1 tiro), III (3 tiri), passaggio chiave unto e scivoloso Coefficiente di Difficoltà: 343 Coefficiente Globale: 360
(50*0,2) +(40*0,5) +(15*3)+(20*8) +(35*0,7) +(40*0,7) +(30*0,5) +(40*1) = 343 290m.
Dislivello: 150 m. circa
Sviluppo: 290m.
Rischio: R1
Tempi: 1-2 oreMIE IMPRESSIONI
Percorsa nell’ Agosto 1985 con Giovanni Turconi.
Via molto facile , logica , molto ripetuta e affollata.
Al 2° tiro si presenta uno strapiombino con gran appiglio, ma unto e scivoloso (porre attenzione).
Al 5° tiro c’è un camino verticale con partenza difficile.
La via è da fare in abbinamento ad altra via della 1° o meglio 2° torre.
Noi l’abbiamo abbinata alla via Gluck della 2° torre.
SALITA
L'itinerario si svolge lungo la prima evidente fessura, a destra della compatta parete gialla.1) Salire in obliquo a destra per dei lastroni grigi fino ad arrivare ad un punto di sosta a destra dell'inizio della fessura (30 m, Il e III).
2) Seguire la fessura fino ad una piccola terrazza (30 m, III+ e IV, 1 chiodo).
3) Continuare nella fessura fin sotto ad uno strapiombo, che viene aggirato in parete a destra (passaggio chiave, due chiodi), sempre in fessura fino ad un punto di sosta (30 m, IV, un passaggio V-, A0, 3 chiodi).
4-5) Proseguire nella fessura che diventa più facile fino ad arrivare su una cengia (30 m, III, 20 m II).
6) Traversare sulla cengia a destra per 20 m., fino ad un corto camino che porta alla cresta sommitale
(30 m, I poi III).
DISCESA
Dalla cima scendere per un sentiero verso
Est, passando vicino a una grande grotta.
Proseguire fino ad incrociare il sentiero che arriva dalla “cengia dei camosci”.
(30 minuti) dalla vetta, verso la Seconda Torre.
Scendere per facili salti, anche in arrampicata fino alle ghiaie.
Prendere verso destra lungo un sentiero per il Passo Sella (45 min. passi di II°).
Si può anche scendere lungo la stessa via con 5 calate da 20 m.