CAMPANIL BASSO – Spigolo Sud-Est - Via Fox-Costazza

Primi salitori:  Rizieri Costazza, Sandro Disertori, Pino Fox, Luigi Golser, 7-08-1937

Difficoltà:  V+     Coefficiente di Difficoltà: 972    Coefficiente Globale: 1069

(15*0,5)+(5*3) +(20*3) +(15*8)+(10*3) +(10*8)+(10*10) +(10*8)+(10*10) +(10*8)+(10*10) +(20*3)+(20*4) +(20*3) = 972

Rischio: R2

Lunghezza:  180 m.

Materiale:  chiodi usati dai primi salitori 9, trovati circa 14.

Via Fox - Costazza - Spigolo Sud-est (spigolo Fox).

MIE IMPRESSIONI

Percorsa nell’ Agosto 1987 con Giovanni Turconi.

Salita elegante ed aerea che vince lo spigolo sinistro del Campanil Basso.

Le difficoltà sono sostenute , ma essendo la via breve l’impegno globale non è alto, i chiodi e le soste sono attrezzate.

Sarebbe consigliabile abbinarla ad altra salita (via Ampferer, Preuss).

La discesa è tutta a doppie (è la sesta volta che scendo dal Campanil Basso) e la conosco a memoria (potrei farla anche di notte).

Le doppie portano alla forcella da dove partono le funi del Sentiero delle Bocchette per il ritorno al Rifugio Brentei, in alternativa ci si può calare per una calata nel canale che di solito è ghiacciato all’inizio e poi proseguire per lo stesso fino in fondo abbreviando il ritorno (dipende però dalle condizioni del canale stesso).

SALITA

Arrampicata di 180 m molto ardita e di eccezionale eleganza, che segue lo spigolo verticale da poco sopra la a parete Pooli fino in vetta.

Attaccare lo spigolo dalla prima cengia sopra la parete POOLI.

Salire 20 m. su rocce gradinate (III, 1 pass. IV) , poi superare un diedro verticale (20m: IV) che porta a una cengia.

Dopo un arco verso destra ritornare a sinistra in una nicchia gialla (20 m. IV):

Superato un diedro giallo (ch.) traversare a destra , ritornare sullo spigolo (ch.) e salire direttamente (25 m. IV e V) allo stradone provinciale.

Proseguire attaccando la parete verticale 2m. a destra dello spigolo e salire con brevi deviazioni a una piccola nicchia (20 m. 5-6 ch. , V, V+).

Dopo una breve traversata superare uno strapiombo e poi diritto ad un comodo ripiano (20 m. 5 - 6 ch., V e V+).

Scalare un diedro con buoni appigli e uno strapiombo fino ad una zona a gradini (20 m. 2 ch. IV), superare qualche strapiombo (20 m. IV):

Eseguire una breve traversata a sinistra che riporta sullo spigolo (ch.), per il quale, dopo un diedro (IV) permette di raggiungere la vetta (20 m. );

ore 4 dalla cengia.

DISCESA
Vedere Via Normale